Comunicato stampa del 15 giugno 2022
Il Consiglio di Stato ticinese ha approvato la richiesta della Gioventù Socialista di mettere a disposizione gratuitamente prodotti igienici nelle scuole pubbliche cantonali!
Oggi il Consiglio di Stato ticinese ha approvato la richiesta della Gioventù Socialista di mettere a disposizione gratuitamente prodotti igienici nelle scuole pubbliche cantonali con un primo progetto pilota. Questa è senza dubbio una importante vittoria che segna un primo passo verso una società più paritaria e in cui la salute delle persone non sia dipendente dal capitale!
In seguito a una prima vittoria a livello nazionale con la riduzione dell’IVA al 2,5%, anche il Ticino inizia a muoversi verso una messa a disposizione gratuita di prodotti igienici nelle scuole pubbliche cantonali. Il Governo ticinese ha deciso di portare avanti la nostra richiesta, inoltrata con una lettera aperta il 17 gennaio e accompagnata da una petizione firmata da 1628 studenti e studentesse di tutto il cantone consegnata il 3 marzo.
Con l'inizio dell’anno scolastico 2022/2023 il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) avvierà un progetto pilota in 11 istituti scolastici (6 di scuola media, 2 di scuola media superiore e 3 centri professionali) all’interno dei quali verranno installati dei distributori automatici di protezioni igieniche. Le restanti scuole dovranno mettere a disposizione i prodotti igienici nelle segreterie.
Il progetto pilota contribuirà senza dubbio alla distruzione del tabù attorno alle mestruazioni e per questo la Gioventù Socialista Ticino si dichiara soddisfatta della proposta del Consiglio di Stato.
Nonostante l’esito positivo del progetto “Prodotti igienici gratuiti” il lavoro per il riconoscimento della pericolosità della povertà mestruale (period poverty) e il raggiungimento di una società paritaria e solidale è ancora molto. Affinché la salute non sia dipendente dal profitto del sistema capitalista i prodotti igienici devono essere messi a disposizione gratuitamente per tutte le persone che ne hanno la necessità. Il nostro corpo non può dipendere dal profitto! Le persone non devono pagare un prezzo per il proprio corpo e il suo funzionamento!
Laura Guscetti, co-coordinatrice del progetto: “Personalmente mi sento soddisfatta dell’esito del progetto “Prodotti igienici gratuiti" che, con l’accettazione di oggi della nostra richiesta da parte del Governo, deve essere considerata una vittoria per la GISO, ma soprattutto per gli studenti e le studentesse. È l’inizio di una nuova battaglia per estendere la messa a disposizione di prodotti igienici a tutte le persone che hanno la necessità di accedervi gratuitamente. La parità dei sessi non è ancora stata raggiunta, il nostro corpo dipende ancora dai profitti del sistema capitalista, molte persone vivono in condizioni precarie: c’è ancora molto da fare per raggiungere una società paritaria ed egualitaria!"
Aida Demaria, co-coordinatrice del progetto: “È un ottimo traguardo! È da molto che aspettavamo una risposta dal Consiglio di Stato ticinese e sono personalmente contenta che questa risposta sia stata positiva e che va nella direzione da noi auspicata. Quello proposto dal Governo è un progetto pilota che mostra la possibilità di avanzare ulteriormente verso la messa a disposizione gratuita per tutte le persone che ne hanno la necessità. Chiaramente spero che questo progetto pilota si concluda con una conferma della necessità di mettere a disposizione gratuitamente i prodotti mestruali.”
Yannick Demaria: Direzione GISO Svizzera: “Bisogna ringraziare tutte le persone che hanno partecipato a questo progetto! I diritti delle donne sono minacciati costantemente a livello internazionale, nazionale e locale: per non regredire dobbiamo continuare a lottare fino a una reale parità! Quando la popolazione si mobilita i risultati arrivano.”