Interessante articolo della nostra candidata Denise Maranesi apparso sul Corriere del Ticino il 23 febbraio 2021.
Una nuova cultura per un nuovo mondo
Il Cinema Teatro di Chiasso può ospitare diversi eventi e tra questi spiccano le rappresentazioni teatrali, le quali sono sia un palcoscenico per attori, registi e sceneggiatori già affermati, sia un trampolino di lancio e un ricco terreno di ricerca espressiva per i pochissimi eletti che gravitano intorno ai «grandi» e sono considerati – con un po’ di fortuna – dei talenti emergenti.
Gli spettacoli che vengono proposti sono interessanti, ma è quasi sempre necessario avere un buon retroterra umanistico-culturale per poterli capire ed essere attratti dai grandi nomi che fungono da richiamo. Inoltre, il costo di biglietti e abbonamenti è sì adeguato a coprire i costi fissi, ma purtroppo è ancora fuori portata per i giovani e per una buona fetta della popolazione di Chiasso e dintorni.
Sono dell’idea che l’arte e, più in generale, tutti gli eventi culturali siano pane per l’anima e quindi non debbano essere appannaggio di pochi eletti; infatti, mai come oggi, abbiamo bisogno di sovvertire ciò che è offerto dalla cultura di massa, la quale è sicuramente molto più fruibile e accessibile, ma difficilmente propone contenuti di qualità.
Come fare, dunque, per attrarre più spettatori e fidelizzarli? La ricetta magica non c’è, tuttavia alcune realtà vicine alla nostra ci mostrano che il teatro, così come il cinema e le mostre, si possono fare ovunque: nelle piazze, nelle chiese, nei bar, nelle hall degli edifici, lungo le strade e in mezzo ai boschi. E i risultati sono spesso straordinari e hanno un impatto notevole perché riescono a coinvolgere un pubblico più ampio ed eterogeneo sia per età sia per estrazione culturale.
Pensiamo, per esempio, a cosa è accaduto lo scorso anno quando non è stato proposto il classico cinema all’aperto, bensì sono state fatte anche due serate drive-in. Il risultato è stato eccezionale e le ragioni di questo successo sono molte: era una novità, era gratuito e i film proposti erano di nicchia. Questi tre semplici «ingredienti» hanno creato una miscela esplosiva.
Tanti sono gli eventi da proporre, i quali potrebbero fungere da scheletro per una programmazione annuale nuova, vivace, avvincente e che possa coinvolgere tutta la popolazione senza essere il palcoscenico per i soliti volti noti e per un’élite intellettuale.
Usiamo nuovi spazi e i locali sfitti che abbiamo in modo diverso e facciamoli diventare un piccolo teatro, una sala concerto, un cinema anche solo per una sera e diamo spazio a chi spazio non ne ha.
Per vivere e per creare vita, i teatri, i cinema, i concerti devono uscire dai soliti luoghi ed entrare in città. Insomma, una nuova cultura per un nuovo mondo.
Denise Maranesi, candidata per il gruppo US-I Verdi al Consiglio comunale di Chiasso.