27.11.2015
di Barbara Sala
A febbraio si voterà per il raddoppio del Gottardo, un voto ambientalmente molto importante. In questi ultimi anni si sono visti molti partiti e associazioni di vario genere prendere diverse posizioni a riguardo. Chi si pone per il sì e chi per il no. Personalmente mi pongo a favore del no, in quanto se si perforasse un secondo tubo si rovinerebbero le bellezze paesaggistiche del nostro Cantone, importantissima fonte turistica. Ci lamentiamo sempre che i turisti sono in costante calo, ma al posto di valorizzare ciò che abbiamo lo distruggiamo.
Secondariamente penso che a breve arriverà AlpTransit e quindi il secondo tubo sarebbe totalmente inutile, data la presenza di un tunnel molto più celere ed ecologico, in quanto favorirebbe il trasporto su rotaia. Con questa nuova galleria si potranno raggiungere le maggiori città in molto meno tempo rispetto ad oggi. Questo sarà un grande vantaggio.
Inoltre c’è anche un discorso ecologico da fare: la natura oggigiorno viene sempre più distrutta e sembra che pochi se ne curano. Da una parte tutti dicono che bisogna salvaguardare le bellezze naturali, dall’altra invece si ha un comportamento del tutto avverso. È una mancanza di coerenza e di rispetto della natura. Senza natura non possiamo vivere per vari motivi, uno fondamentale è la produzione di ossigeno e glucosio da parte delle piante, importantissimi per la nostra catena alimentare e non solo. A questo punto neanche le api e gli insetti impollinatori avrebbero più un senso.
C’è anche un punto di vista etico: cosa vogliamo lasciare ai nostri figli e alle generazioni future? Se distruggiamo tutto adesso cosa vedranno i nostri figli delle meraviglie che la natura ha creato? Cosa mangeremo quando avremo consumato e sfruttato tutta la terra? Il profitto fino a dove è fondamentale? Ritengo che il profitto sia fondamentale fintanto che si rispetta la natura e l’uomo, quindi questo progetto è privo di senso.
Personalmente ritengo anche che bisogna reimparare a vivere in maniera lenta e tranquilla, come una volta. Bisogna dire basta allo stress e quindi è un buon motivo per prendere il treno al posto dell’auto. L’unico problema è il prezzo che la ferrovia svizzera comporta, ma se si viaggia con i biglietti risparmio ne vale davvero la pena.
Facciamo il passo di votare NO a questo progetto per il futuro dei nostri figli, in quanto la Terra che abbiamo è solo un prestito che abbiamo da loro.