Comunicato stampa GISO Ticino; 14 novembre 2024
L’estrema destra fa paura! Razzismo, xenofobia, sessismo, minacce ai diritti umani e civili, discriminazioni, inquinamento: sono le politiche della destra che mettono in pericolo il nostro futuro. Abbiamo il diritto di avere paura dell’elezione di Trump negli Stati Uniti e dell'avanzata dell’estrema destra. Le donne hanno ragione a temere per i loro diritti!
Leggendo La Domenica (data 10.11) ci si imbatte in una riflessione di Tommy Cappellini che lascia davvero senza parole. Fin dalle prime righe, l’autore commenta con misoginia e sessismo le reazioni di alcune donne in seguito all’elezione di Donald Trump negli Stati Uniti. Citiamo: “un certo numero di donne scandalizzate e/o terrorizzate”, “e giù grida, e giù pianti”, “nel tentativo di consolarle, almeno le più belle”, “poi ho suggerito almeno alle più intelligenti tra le più belle” e “sono rimaste non solo poche donne [...] a credere [...] nelle ansie del dibattito”. Questa è una retorica inaccettabile, sessista e misogina, che, come GISO, denunciamo. Il sistema patriarcale, con il sostegno di quello capitalista e degli altri sistemi di oppressione, discrimina le donne. Trump, un accusato di abusi sessuali, senza dubbio si inserisce in questa logica e rafforza le disuguaglianze di genere e il sessismo. Le parole del suo vice-presidente James David Vance che definiscono le donne senza figli come un “gruppo di gattare con vite miserabili” ne sono la prova schiacciante.
L’articolo non solo minimizza le preoccupazioni delle donne, che con l’ascesa dell’estrema destra a livello globale subiscono una regressione dei diritti acquisiti e dei progressi sociali conquistati attraverso la lotta: il diritto all’aborto, l’aiuto alle persone rifugiate, la deportazione di migranti in fuga e l’accesso ai servizi sanitari.
L’elezione di Donald Trump rappresenta una forte minaccia per la democrazia. Infatti, le sue posizioni, come quelle di Giorgia Meloni, non sono così distanti dalle politiche fasciste che hanno attraversato l’Europa del ventesimo secolo: politiche reazionarie, xenofobe, razziste, sessiste e discriminatorie. Tutto questo per arricchire chi già è ricco e rafforzare così le disuguaglianze sociali e lo sfruttamento del pianeta. La vicinanza con il movimento fascista di Mussolini è scioccante. Solo due esempi: Donald Trump afferma che “questa sarà un’età dell’oro per l’America” e che le persone migranti “stanno avvelenando il sangue della nazione”: la retorica dell’età dell’oro era al cuore della propaganda fascista, mentre fa eco a Hitler parlare della migrazione come un veleno per la purezza della nazione. Abbiamo dunque tutto il diritto di avere paura di una nuova dittatura!
Noi giovani abbiamo paura per il nostro futuro e queste non sono le risposte di cui abbiamo bisogno: siamo preoccupate e preoccupati per la crisi climatica e per le minacce dell’estrema destra. Vogliamo un cambiamento di sistema radicale, non una retrocessione delle conquiste e dei diritti acquisiti: vogliamo un futuro!
Con questo comunicato stampa chiediamo esplicitamente che l’autore dell’articolo Tommy Cappellini e la redazione di La Domenica si scusino pubblicamente con tutte le donne per il linguaggio sessista utilizzato e per aver sminuito delle paure più che legittime: l’estrema destra fa paura, l’autoritarismo fa paura, il fascismo fa paura!
Tocca a tutte e tutti noi difendere i diritti. È una lotta per la libertà e per una società più egualitaria e solidale. Alla vittoria dell’estrema destra e alle loro politiche borghesi rispondiamo con tenacia che la nostra lotta per una società solidale continuerà più forte che mai: fermeremo il rafforzamento dell’estrema destra. Il futuro è nostro!
Ulteriori informazioni
- Laura Guscetti: 079 629 71 05; laura.guscetti@bluewin.ch
- Gioventù Socialista Ticino: info@juso-ti.ch