Ieri il congresso del Partito socialista, riunitosi a Bellinzona, ha approvato il principio della lista unita con i Verdi per il Consiglio di Stato e ha confermato il posto GISO all’interno di essa. Yannick Demaria sarà la candidatura di “rinnovamento” accanto a Marina Carobbio (candidatura “d’esperienza”).
Il congresso ha votato a grande maggioranza il nome di Yannick Demaria (GISO) come candidato di “rinnovamento” nella lista per il Consiglio di Stato. È una grande vittoria per la Gioventù socialista che è riuscita a convincere la base del Partito Socialista a riconoscere l’importanza di avere una candidatura giovane e radicale in corsa per l’elezione del Governo ticinese nelle elezioni cantonali 2023, accanto al nome di Marina Carobbio per la candidatura “d’esperienza”.
«Siamo pronte e pronti ad assumerci questa responsabilità, poiché noi, Gioventù Socialista, siamo molto di più di una semplice rappresentanza giovanile per il partito» ha affermato Elisa Pedrina durante la discussione sull’emendamento Roncelli - «una candidatura GISO al Consiglio di Stato ci permetterà di portare le nostre posizioni laddove ancora non ci sono (...) questa opportunità sarà un impegno non solo per il candidato al Consiglio di Stato, non solo per i 22 candidati GISO al Gran Consiglio, ma un impegno collettivo per tutta la GISO. Questa esperienza avrebbe un grandissimo valore non solo per noi, ma anche per l’intero partito. Noi portiamo una candidatura di rinnovamento, ed è anche una candidatura forte. È il momento d'investire nel futuro». «Le idee forti di una GISO forte» come è stato detto in un intervento di Aida Demaria e Laura Guscetti - «idee per una società ecosocialista, solidale, femminista e antirazzista per il 99%» hanno convinto la base del Partito che ci ha sostenuto e affidato la sua fiducia.
«Certo, saremo “partigiani”, per la lista “rosso-verde” e per un nuovo progetto: perché vogliamo stare dalla parte di chi quotidianamente vede il deteriorarsi dei diritti, della dignità del lavoro e della propria vita; vogliamo prendere partito contro il “pensiero unico” economico liberista, che impone la sua egemonia nella politica, nella società e negli istituti di formazione» esordisce Yannick Demaria nel suo intervento di presentazione.
Il lavoro della GISO si estende però anche alle elezioni in Gran Consiglio: sono stati consegnati 22 nomi GISO che saranno presenti sulla lista PS, la quale verrà approvata al congresso di febbraio.
Cambia ciò che ti disturba! È lo slogan della GISO che riassume le lotte e le rivendicazioni da noi portate avanti e che saranno centrali nella campagna elettorale 2023 per un futuro migliore, per una società ecosocialista, solidale, femminista e antirazzista per il 99%.