La chiusura del Gottardo mette in difficoltà anche gli studenti e le studentesse ticinesi. Per questo la Gioventù Socialista Ticino chiede alla Deputazione ticinese di impegnarsi con urgenza per prolungare l'abbonamento "AG Night" e di aprire la prima classe negli orari di punta.
La recente notizia che la galleria di base del Gottardo non tornerà al normale esercizio fino al 2024 ha giustamente creato sconcerto in Ticino. Pure preoccupati sono gli studenti e le studentesse ticinesi, molti dei quali sono abituati a recarsi oltralpe la domenica sera per poi fare rientro al domicilio per il fine settimana successivo. Il tempo di percorrenza prolungato di almeno un’ora, la difficoltà a prendere le giuste coincidenze e la capacità diminuita di circa il 30% si farà particolarmente sentire per chi, come loro, ha poca flessibilità e viaggia negli orari di punta. La maggior parte degli studenti e delle studentesse dispone infatti di un abbonamento “AG Night” (l'ex Binario 7), valevole appunto dalle ore 19.00. È chiaro che con il tempo di percorrenza prolungato diventa pressoché impossibile recarsi, per esempio, a Losanna partendo alle 19.00 da Lugano.
Considerando il perdurarsi di questa situazione di difficoltà, la Gioventù Socialista Ticino chiede alla Deputazione ticinese alle Camere federali di impegnarsi con urgenza presso le autorità federali responsabili per sostenere gli studenti e le studentesse ticinesi, prolungando la validità del “AG Night” già alle ore 18.00 e aprendo la prima classe negli orari di punta si mitigano i disagi causati dalla chiusura della Galleria.
17.08.2023