12.08.2015
di Vasco Lepori,
Dal primo al 6 agosto la GISO ha partecipato, unitamente ad altre 22 sezioni svizzere e per la prima volta dalla sua rinascita lo scorso mese di settembre, al campo estivo della JUSO nazionale tenutosi a Chandolin, piccolo villaggio di montagna incastonato nella magnifica cornice delle alpi vallesane, a quasi 2000 metri di altitudine.
Per la nostra delegazione (con 7 partecipanti la nostra sezione era tra le più numerose) questo soggiorno è stata un’occasione di confrontarsi con compagni provenienti da tutte le regioni (linguistiche e non) della Svizzera e dialogare con culture e modi di fare diversi.
Dibattiti, workshop e momenti di formazione hanno permesso ai nostri eroi di approfondire le proprie conoscenze nei campi più diversi, affinare il proprio spirito critico e sviluppare capacità di comunicazione e argomentazione.
Ma la formazione non ha, giustamente, occupato tutte le nostre giornate: c’è stato spazio per momenti più goliardici ma non per questo meno interessanti: giochi, canti e sfide molto combattute, nelle quali possiamo dire di aver portato alta la reputazione dei Ticinesi, hanno infatti animato le nostre serate.
A conti fatti, saranno probabilmente queste le esperienze che tutti noi ricorderemo con maggior piacere: l’aver conosciuto persone nuove con le quali si condividono idee e obiettivi comuni, aver passato dei bei momenti in compagnia.
In conclusione ci sentiamo di poter dire: grazie Chandolin e all’anno prossimo, nella speranza di essere ancora più numerosi a rappresentare la GISO a questa bellissima settimana all’insegna di cooperazione e solidarietà.