Dopo l'approvazione della modifica di legge da parte del Consiglio Nazionale, oggi al Consiglio degli Stati è stata accettata la proposta di abbassare l'IVA sui prodotti igienici per le mestruazioni. La GISO Ticino si dichiara contenta della decisione: la riduzione dell'IVA è sicuramente un primo passo avanti verso il raggiungimento della parità di genere.
Dopo l'approvazione della modifica di legge da parte del Consiglio Nazionale, oggi al Consiglio degli Stati è stata accettata la proposta di abbassare l'IVA sui prodotti igienici per le mestruazioni. Questi sono stati riconosciuti finalmente come beni di prima necessità e non più come beni di consumo e quindi saranno soggetti all’IVA al 2,5% e non più al 7,7%. La Gioventù socialista si dichiara contenta della decisione presa, ma non soddisfatta. Infatti assieme alla misura accettata oggi dal Parlamento, dovrà ancora essere rivendicata la gratuità dei prodotti igienici e la lotta alla Period poverty, due tematiche che come GISO Ticino abbiamo portato avanti fin dal progetto "Prodotti igienici gratuiti" conclusosi lo scorso marzo.
La riduzione dell'IVA è sicuramente un primo passo avanti verso il raggiungimento della parità di genere. Questa è una vittoria per i diritti di tutte le persone che ne fanno uso, ma soprattutto le donne. Sono infatti queste ultime ad essere toccate maggiormente dal prezzo elevato di prodotti igienici (una donna spende in media nel corso della sua vita 4500 franchi, di cui 2300 franchi sono per assorbenti e tamponi). L'abbassamento dell’IVA contribuirà al raggiungimento della parità dei sessi, che ancora nel 2022 è irrealizzato, poiché le donne guadagnano in media il 19% in meno rispetto agli uomini. Anche per quanto riguarda la discriminazione sociale, la nuova misura è un passo in avanti verso una società più giusta, dove le persone non devono mettere a rischio la propria salute a causa dei profitti del sistema capitalista! La povertà (precarietà) mestruale (period poverty) è un tema attuale, che purtroppo è sottovalutato e ignorato.
Ma possiamo e dobbiamo fare di più: le persone non devono pagare un prezzo per il proprio corpo e il suo funzionamento! I prodotti igienici per le mestruazioni devono essere messi a disposizione gratuitamente per tutte le persone che li necessitano.
Il patriarcato deve essere combattuto con tutti i mezzi possibili e la parità di genere, che da troppi anni è ignorata anche se presente nella Costituzione dal 1981, deve essere raggiunta il prima possibile.
Ulteriori informazioni
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