Facciamo in modo che finalmente la giustizia sia gestita equamente e non controllata dai partiti

19.11.2021 - Thomas Valsecchi

Attualmente, per poter essere elett* come giudici federali, i/le candidat* devono essere membr* di un partito, in assenza di questo criterio non hanno nessuna possibilità di essere elett*.

Oltretutto, i/le giudici vengono rielett* ogni sei anni dall’Assemblea federale e spesso prendono delle decisioni in funzione della loro rielezione piuttosto che dell’equità della giustizia.

Questo pregiudica gravemente l’indipendenza dai partiti dei/lle giudici federali!

Con il sistema attuale non si può avere una vera giustizia ed è comprensibile la perdita di fiducia della popolazione nelle istituzioni giuridiche svizzere.

Con questa iniziativa si intende porre fine a questo sistema corrotto e ristabilire una vera giustizia in Svizzera.

Chiunque potrebbe essere candidat* anche senza appartenere ad un partito e quindi la carica di giudice federale non sarebbe più acquistabile.

L’elezione de* candidat* sarebbe di competenza di una commissione peritale indipendente da qualunque organo politico, che, per la scelta de* candidat*, si baserebbe su criteri oggettivi; i/le candidat* sarebbero scelt* mediante sorteggio, così da mantenere un sistema equo e trasparente.

I/le giudici non dovranno essere rielett*: in questo modo potranno agire liberamente in funzione della giustizia e non della propria rielezione da parte dei partiti, liberandosi così finalmente dalla dipendenza da essi.

In caso di violazione grave dei doveri d’ufficio o di perdita durevole della capacità di eseguire il proprio lavoro l’assemblea federale potrà destituire il/la suddett* giudice federale.

Per tutte queste ragioni invito tutt* a votare SÌ all’iniziativa sulla giustizia!

Thomas Salati, GISO, PS