Congedo mestruale ora!

24.03.2025

Congedo mestruale ora! Presto discussa in Gran Consiglio la proposta della GISO!

L’8 marzo è una giornata di lotta. La Gioventù Socialista Ticino difenderà presto la sua mozione (presentata da Yannick Demaria e Mattea David) per un congedo mestruale per le persone che soffrono di dismenorrea, consentendo l’astensione dal lavoro retribuita per un massimo di tre giorni, senza l’esigenza di un certificato medico.

Durante la giornata la GISO si è ritrovata a Bellinzona e ha organizzato una formazione sull’istituzione del congedo mesturale in Ticino. Nel pomeriggio si è svolto un flash mob di sensibilizzazione: il tabù delle mestruazioni e della dismenorrea – il dolore del ciclo mestruale - , va finalmente rotto! La foca di Piazza Governo sanguina come le persone con le mestruazioni sanguinano ogni mese.

Yannick Demaria, granconsigliere GISO, afferma: “Nel 2024, nella città di Friburgo, è stata introdotta una politica pionieristica: il congedo mestruale (sarà in vigore dal 1 luglio 2025). Questa iniziativa ha garantito alle dipendenti comunali fino a tre giorni di congedo retribuito in caso di mestruazioni dolorose, senza la necessità di presentare un certificato medico. Durante le discussioni, è emerso che la dismenorrea, il dolore legato al ciclo mestruale, è spesso trascurato nell'ambiente lavorativo a causa di tabù culturali e della mancanza di dati statistici. Questo rende difficile per le donne parlare apertamente del problema sul posto di lavoro.”

È cruciale portare la questione all'attenzione del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio, considerando che, come afferma la coordinatrice dei consultori EOC Mariachiara Pusterla: "per alcune è molto invalidante, basti pensare a patologie come l’endometriosi che possono toccare una donna su dieci in età fertile. Alcuni studi dicono infatti che quasi il 50% delle donne si trova in difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane quando ha il ciclo. Questo sia a livello professionale che personale”.

Laura Guscetti, comitato GISO, afferma: “Attualmente, il dolore mestruale è spesso considerato come una questione gestibile, in gran parte grazie all'ampia disponibilità di farmaci per alleviarlo. Nei materiali informativi, si fa spesso riferimento esclusivamente a farmaci come soluzione. Pillola anticoncezionale, anti-spasmodici e antidolorifici dominano l'elenco dei possibili rimedi, mentre consigli come l'applicazione di calore e il riposo sono relegati alla sezione dei "rimedi casalinghi". Questo approccio può rendere difficile per chi soffre di dolori mestruali chiedere aiuto. Sebbene il dolore sia gestibile per molte persone, diventa fondamentale richiedere supporto quando diventa troppo intenso. Il nostro scopo è facilitarne l’accesso attraverso l’istituzione di un congedo mestruale retribuito. ”

Per distruggere il tabù delle mestruazioni e favorire una vita lavorativa più serena per coloro che soffrono di dismenorrea, la Gioventù Socialista Ticino propone l’istituzione di un congedo mestruale. Per una società più solidale ed egualitaria: lottiamo contro il patriarcato!

Contatti:

Laura Guscetti: 079 629 71 05, laura.guscetti@bluewin.ch

Yannick Demaria: 079 839 02 40, yannick.demaria@bluewin.ch