Iniziativa stop alla speculazione

30.06.2012

Durante l'assemblea del 30 giugno, le Delegate e i Delegati della Gioventù Socialista Svizzera hanno deciso, all'unanimità, di lanciare un'iniziativa popolare per vietare la speculazione sui beni alimentari. La GS vuole così porre fine alla forma la più ripugnante della massimizzazione dei profitti e rimettere al centro gli interessi dell'essere umano. La raccolta delle firme comincerà a settembre.
"La speculazione sui beni alimentari é la maniera la più ripugnante di realizzare dei profitti", così si esprime David Roth, presidente della GSS. "Con i loro giochi con il denaro, le banche spingono i prezzi verso l'alto e così facendo contribuiscono alla fame nel mondo. Qualche individuo realizza un grande profitto a scapito di miliardi di esseri umani."
La finanza capitalista cerca sempre dei nuovi spazi per realizzare dei profitti. Porre dei limiti chiari alla follia capitalista é diventata un'urgenza! La GSS con questa iniziativa vuole porre fine alle carestie artificiali create dalla finanza. In effetti, più la speculazione interviene nello scambio dei beni alimentari, più il loro prezzo diventa instabile e tende ad aumentare, e ciò succede pure in Svizzera.